La Notte di Mustang
“Mistero e suspence: un lungo viaggio nella notte newyorkese, tra il buio delle ombre e lo scintillio delle insegne luminose; un lungo viaggio tra persone con sogni e progetti soffocati nella precarietà. Nello spazio di una sola notte Jimmy Tarantino, detto Mustang – dal nome della sua Ford del ’67 – decide di fare il suo gran rientro nelle strade della ‘Grande Mela’. Ha molti conti in sospeso con la città e con alcuni dei suoi abitanti in particolare. In quella ‘Mustang’ del ’67 si specchia l’appannamento del sogno americano, ma Jimmy Tarantino sembra non volersi rassegnare alla caduta degli ideali. Perciò egli è ritornato in città all’insaputa di tutti; non solo dei suoi nemici ma anche delle persone a cui tiene: è ritornato dopo un lungo tempo, che egli dice di aver trascorso, solo con se stesso, disposto a giocarsi tutto in una notte per saldare i conti del passato.” (Rosario Pinto)